Il disegno del bambino

foglie nei disegni infantili
Tenete sempre i disegni dei vostri bambini

L’importanza del disegno per il bambino

Il disegno è uno strumento di fondamentale importanza per l’osservazione delle condizioni emotive e cognitive del bambino, che vive tale attività come esperienza immaginativa e libera, che consente la rappresentazione di oggetti, situazioni e persone per come sono percepiti e vissuti.

Per lui è un gioco meraviglioso, in cui perdersi e con il quale comunica emozioni, desideri, sentimenti senza inibizioni e costrizioni; per il bambino è il più importante canale comunicativo non verbale insieme a quello corporeo.

L’assenza di mascheramento consente, se adeguatamente interpretato, di fornire informazioni rispetto alla sua vita emotiva ed immaginativa e può divenire la spia di eventuali conflitti e disagi; il disegno può altresì avere una valenza terapeutica quando aiuta a liberare energie inutilizzate o difficilmente inesprimibili; dona sensazioni di benessere e liberazione, migliora il rendimento scolastico e la qualità delle attività quotidiane anche all’interno della famiglia.

i puffi
Tra vecchi quaderni per ritrovare nuove emozioni

I principali elementi rivelatori in un disegno sono: la composizione delle forme, la traccia del movimento, la disposizione spaziale dei singoli elementi (come accade con la scrittura in una fase successiva).

Sarà poi di competenza dello psicologo dell’età evolutiva attribuire i significati scaturiti dalla relazione tra tema (libero o proposto) del disegno ed i simboli in esso utilizzati e riprodotti (es. test dell’albero, della figura umana, della famiglia, stelle ed onde).

Ritroviamo anche in questo caso il concetto base di ogni espressione grafica per cui l’aspetto spaziale può presentare connotazioni armoniche e regolari o disarmoniche e disordinate; ogni disegno presenta, infatti, indipendentemente dai suoi contenuti, una propria struttura formale dello spazio.

Anche nelle opere d’arte, l’armonia scaturisce dall’impressione di una creazione cresciuta in un ordine organico, nato dall’animo dell’artista e maturato all’interno del suo “Io”. La disarmonia è sempre indice di mancanza di uniformità.

Il disegno nel bambino è pertanto un’ espressione equivalente e sostituibile al linguaggio verbale, ha come finalità esplicita e cosciente di informare e comunicare; siamo di fronte ad un’attività sociale che si sviluppa attraverso libere attività espressive inerenti esperienze, emozioni e sentimenti.

La ricchezza o la povertà espresse da tale linguaggio comunicativo, sono la risultante dell’interazione dinamica che si stabilisce tra il bagaglio genetico e la qualità/quantità di stimoli provenienti dal mondo esterno.

disegno bambino
Disegno di Stefano a 5 anni

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