Auguri Aurora

Auretta
La mia penna preferita

Festeggiamo insieme un compleanno importante, come ogni anno a Giugno, come da sempre in quel di Torino, culla della più famosa fabbrica italiana di penne; un orgoglio tutto italiano ma soprattutto Sabaudo.

Dall’unione matrimoniale tra Isaia Levi e Nella Coen, figlia di un facoltoso commerciante di tessuti, nacque l’idea nel 1919, di creare una piccola bottega di periferia e da questa idea le penne Aurora videro la luce; negli anni difficili del dopoguerra, la voglia di ripresa e il sentimento di rivincita, compirono una sorta di miracolo economico e commerciale.

Un vero trionfo per il mondo della scrittura!

Alla piccola realtà e alle prime penne a serbatoio, seguirono molte altre felici intuizioni sino alla consacrazione della penna come vero e proprio oggetto di culto e di design; possedere una Aurora significò ben presto possedere uno strumento prezioso, una fedele compagna a scuola, in ufficio, tra le mura domestiche.

Chi ha già qualche annetto di vita alle spalle non può non aver messo nella propria cartella una bella e colorata Auretta e nell’odierna era della digitalizzazione in cui la tecnologia sta prendendo il sopravvento sulla scrittura manuale, la sfida dell’azienda torinese è proprio oggi, quella di tornare alla valorizzazione dei documenti cartacei.

Nel corrente 2024, con l’evento Aurora Pen, viene celebrato l’ International Handwriting Day tutto dedicato all’arte della calligrafia e della scrittura, in testimonianza di quanto il gesto grafico, sia a tutti gli effetti non solo memoria ma anche e soprattutto un gesto dalla alta valenza simbolica e dagli innegabili benefici sulla nostra salute psicofisica.

Grazie per la visita sul mio blog – Giugno ’24